Paypal

PayPal rappresenta un’alternativa alle carte di credito tradizionali pensata espressamente per proteggere i dati personali degli utenti. Proprio per questa ragione, si tratta di uno strumento di pagamento elettronico il cui impiego è largamente diffuso per gli acquisti via internet; non a caso, la compagnia appartiene alla nota società di aste online E-Bay, che ne ha acquisito la proprietà nel 2002.

Il funzionamento di PayPal è semplice: registrandosi presso l’omonimo sito internet, si apre un conto di appoggio virtuale attraverso il quale pagare gli acquisti di beni e servizi, e sul quale è possibile ricevere pagamenti da terzi. In seguito ad ogni spesa, la compagnia si rivarrà a sua volta sulla carta di credito (o prepagata) comunicata dal cliente e associata al suo conto. I canali di pagamento accettati da PayPal sono Visa, Visa Electron, Mastercard, Postepay e Aura. Il vantaggio è evidente: qualora si compiano acquisti da molti fornitori diversi, si comunicherà sempre e comunque il proprio numero di PayPal, senza diffondere a terzi i dati personali legati alle carte di credito vere e proprie. Si tratta, in altre parole, di un ulteriore passaggio la cui presenza garantisce una protezione aggiuntiva contro le truffe e i furti di dati online.

Aprire un conto e ricevere pagamenti con PayPal è gratuito, mentre il prelievo di fondi prevede un costo di 1 euro per gli importi al di sotto dei 100 euro. PayPal accetta anche pagamenti finanziati con carta di credito o prepagata applicando alle transazioni una commissione pari al 3,4% (più una quota fissa di 0,35 euro). Ad oggi, PayPal accetta 18 diverse valute ed è attivo in 190 Paesi nel mondo con circa 130 milioni di conti attivi, per un totale di 2,5 miliardi di dollari di vendite nel 2008.

www.paypal.it